19 Mag Cinque trabocchi in Abruzzo da visitare
L’Abruzzo è famoso proprio per la sua Costa, ricca di Trabocchi! Esploriamo le antichissime macchine da pesca su palafitte, definite dal poeta Gabriele D’Annunzio come “ragni colossali”.
Proprio su quel tratto di litorale del Medio Adriatico compreso tra Ortona e Vasto che ha ispirato il poeta abruzzese, si nota un’importante presenza di Trabocchi, attualmente ristrutturati e adibiti a prestigiosi ristoranti.
Fare un aperitivo o un pranzo in una di queste strutture è infatti una delle esperienze da fare assolutamente almeno una volta nella vita. Ti regalerà una vista mozzafiato e sicuramente dell’ottimo cibo.
Scopriamo come nascono i Trabocchi in Abruzzo!
Il Trabocco nasce per permettere una pesca senza doversi inoltrare in mare con delle imbarcazioni, sottraendosi dunque alle avverse condizioni meteo-marine della zona.
La rete veniva immersa nell’acqua usando grandi antenne e corde complesse, e poi tirata su quando si notava un gruppo di pesci che passava. Dopo aver catturato i pesci, almeno due persone li sollevavano rapidamente usando una macchina chiamata argano, mentre altre due guardavano per vedere quando arrivavano altri gruppi di pesci.
Col passare del tempo, i Trabocchi sono stati resi più leggeri strutturalmente, usando travi più sottili.
Dopo la seconda guerra mondiale, queste strutture sono state poi abbandonate gradualmente a causa dell’introduzione di nuove tecniche di pesca. Tuttavia, alcuni anni fa i Trabocchi sono stati riscoperti come attrazione culinaria e turistica eccezionale. Nel corso dei secoli, il Trabocco è passato dall’essere un mezzo di sostentamento per le famiglie di pescatori a diventare il simbolo caratteristico della costa abruzzese.
Vediamo quali sono i Trabocchi da visitare assolutamente durante le tue vacanze in Abruzzo.
Trabocco San Giacomo
Il Trabocco San Giacomo, nato nel 1946, ha riavuto una nuova vita solo da poco tempo, passando da stazione di pesca a ristorante. Le famiglie Rocco e Mancini, infatti, l’hanno ristrutturato e ne hanno fatto un ristorante che ha inaugurato nel 2015.
Nella zona, è stato tra i primi a lanciare l’aperifish, pesce fresco – assaggini, bruschettine e frittura – accompagnato da un calice di vino.
Trabocco Punta Fornace
Il Trabucco Punta Fornace deve il nome a un’antica fornace che sorgeva nei paraggi. Ad esso è possibile accedere direttamente dalla spiaggia, godendo poi di un’offerta curata di antipasti, sempre sia caldi che freddi, crudi e cotti, che fanno parte del menu. Il pesce viene abbinato alle verdure tipiche delle coste abruzzesi, dal teramano in poi, come i peperoni che fanno una gran figura sulle bruschette con il baccalà.
Trabocco Valle Grotte
Si tratta di un antico Trabucco a conduzione famigliare, con un menù che si propone come interprete della cucina tradizionale di pesce delle coste frentane. La vecchia stazione di pesca è stata particolarmente curata nella sua ristrutturazione e cenare in questo Trabucco, cullati dal mare e dalla brezza serale, è rilassante e vi farà sognare ad occhi aperti.
Trabocco Pesce Palombo
Il trabocco Pesce Palombo, di Fossacesia, avrebbe potuto essere il più antico della costa se una mareggiata particolarmente violenta non l’avesse distrutto nel 1979.
L’attuale struttura è stata ricostruita in tempi recenti e adibita a ristorante, dove viene proposto un menù a base di quello che il mare offre ogni giorno, ma in modo sfizioso e raffinato, con un occhio particolare all’impiattamento.
Trabocco Punta Tufano
A Punta Tufano sono particolarmente sensibili ai valori che il trabocco rappresenta per la cultura locale.
Il ristorante offre i piatti della tradizione marinara abruzzese preparati con amore dalla signora Maria, come il famoso brodetto e il menù comprende aperitivo di benvenuto, antipasto, primo, secondo con contorno, dolcetti tipici caffè e amaro.
Il punto forte di questo Trabucco sono le visite guidate per chi, oltre che di cibo, ha voglia anche di saperne di più su queste magnifiche strutture.