24 Mar Siti archeologici vista mare: i più belli in Italia
I siti archeologici vista mare più belli d’Italia? Venite a scoprirli assieme a noi.
Sono tanti, vi avvisiamo. Del resto, il nostro Paese è conosciuto per la sua storia e per i siti archeologici che ci raccontano ancora oggi storie di un passato remoto glorioso.
In particolare il Mare Nostrum custodisce segreti e ricordi. Scoprirli è un’attività molto interessante. Allacciate le cinture: si parte!
Guida ai siti archeologici vista mare
Una delle cartoline più iconiche tra quelle che possono raffigurare la nostra bella Italia è quella che ci racconta dei siti archeologici. Quelli vista mare, poi, hanno un fascino in più.
Partiamo dalla Costa degli Etruschi, un vero paradiso naturalistico ma anche archeologico. Del resto, questi 90 km di costa toscana che da Livorno arrivano fino a Piombino sono di una bellezza strabiliante. Tra sabbia color oro e mare azzurro, lo spettacolo che compare dinanzi agli occhi è unico. E non è il solo.
Già il nome ci racconta del passato di questa zona, popolata dagli Etruschi. Ed è il Parco Archeologico di Baratti e Populonia, uno dei più belli tra i siti archeologici vista mare, che custodisce il ricordo di questa civiltà. Siamo nel cuore del Golfo di Baratti, che oltre alla bellezza della natura e del mare, ha anche questa chicca da offrire.
Alle porte di Napoli sorge, invece, Baia anche nota per essere definita una piccola Roma. Questa zona archeologica custodisce veri e propri tesori di epoca romana tra cui degli impianti termali e delle tipiche ville dell’Antica Roma. Ma quello che caratterizza questa piccola cittadina è la parte sommersa dell’antica città di Baia.
Qui il mare custodisce un vero e proprio tesoro che si può scoprire con un’immersione. Un bellissimo mondo sommerso che riporta indietro nel tempo tra statue, ville e molto altro ancora.
Molto noto anche il sito archeologico di Selinunte. Siamo in Sicilia e anche questo è annoverabile tra i siti archeologici vista mare più caratteristici. Tra tutti, probabilmente, è il più noto e il più fotografato. Si tratta di uno dei parchi più conosciuti del Mediterraneo, proprio perché qui è custodito un bel pezzo di storia. Il sito ingloba circa 270 ettari del Pianoro di Manuzza, che custodisce i resti più antichi. Qui si trovano i resti di Selinunte, una città del VII secolo a. C. famosa per il suo essere un centro importante per i commerci dell’epoca. Selinunte venne definitivamente distrutta da Cartagine, ma molti dei resti sono ancora oggi visibili. Un vero spettacolo per chi ama storia e archeologia.
Anche nella vicina Calabria c’è un sito archeologico vista mare. Si tratta del sito di Capo Colonna, che ci riporta nel mondo della Magna Grecia. Il sito si affaccia sullo Ionio ed è di una bellezza disarmante, sia dal punto di vista naturalistico che dal punto di vista archeologico. Vale sempre la pena visitarlo se si è in zona e si è alla ricerca di un’esperienza che vada al di là della semplice vacanza al mare.