02 Giu Spiagge vulcaniche in Italia: quelle da segnare in bucket list
Le più belle spiagge vulcaniche in Italia? Scoprile con noi di Cocobuk. Vi portiamo a conoscere quelle che non possono mancare nella vostra bucket list.
Le spiagge vulcaniche: un po’ di storia
Le spiagge vulcaniche sono affascinanti e stuzzicano sempre la curiosità di chi le osserva. Attraggono, ogni anno, tantissimi turisti curiosi che si ritrovano a contatto con questa sabbia diversa dal solito che nasconde una storia lunga, millenaria.
In tanti le definiscono spiagge nate dal soffio dei vulcani ed effettivamente la descrizione è calzante, poiché l’origine di queste spiagge è proprio vulcanica.
Le spiagge nere non solo sono originali, ma raccontano la presenza in zona di vulcani alcuni ancora attivi e altri inattivi. La loro attività, nel corso dei secoli, ha riversato a valle quella che in un primo tempo fu lava e che oggi è sabbia.
Ci sono molte spiagge vulcaniche nel mondo. Pensiamo, ad esempio, alle spiagge del Giappone o dell’Islanda, ad alcune spiagge dei Caraibi e della California o, ancora, a delle spiagge greche o spagnole.
Ma quali sono le spiagge vulcaniche in Italia? Scopriamolo insieme.
Le spiagge vulcaniche in Italia
Di sicuro tra le più belle spiagge italiane ci sono anche loro: le spiagge nere. Sono tante e si trovano in quelle regioni caratterizzate dalla presenza vulcanica.
Una delle più famose in assoluto è la spiaggia di Ficogrande, sull’Isola di Stromboli. Qui sorge uno dei vulcani attivi d’Italia, che continua ancora oggi ad avere frequenti eruzioni. Per questo motivo non ci deve sorprendere se una delle spiagge nere più belle d’Italia sia proprio su quest’isola.
Il tratto sabbioso qui si estende per 2 km e va dalla parte orientale dell’isola fino a Piscità. Una distesa di ciottoli vulcanici e sabbia nera che mette in risalto il colore del mare, rendendo il panorama unico e originale.
E a completare il quadro, già perfetto così, ci pensa lo Strombolicchio che si erge fiero in una distesa di mare cristallino. Un monumento naturale che ha compiuto 360 mila anni ma che è ancora oggi uno dei monumenti naturali più affascinanti del mondo.
Sempre in Sicilia troviamo Spiagge Nere che si trova sull’Isola di Vulcano. Siamo sempre alle Isole Eolie e anche qui il paesaggio è di quelli che lasciano a bocca aperta. Il colore cristallino del mare è in contrasto con i fondali creati dalle colate laviche. Un vero paradiso molto diverso dal solito.
Le sorprese delle Isole Eolie non finiscono qui. Anche la Spiaggia di Rinella è nella lista delle spiagge vulcaniche più belle d’Italia. Siamo a Salina ed è proprio qui che, a due passi dal porticciolo di Leni, sorge questa splendida spiaggia nera circondata da pittoresche grotte scavate nelle rocce, un tempo riparo perfetto per le barche dei pescatori. La spiaggia di Rinella è anche l’unica sabbiosa di tutta la zona e la sua peculiarità la rende ancora più famosa e frequentata.
Spostandoci in Calabria troviamo la Spiaggia scura di Praia a Mare, formata da detriti vulcanici e sabbia. Un panorama reso ancora più suggestivo dalla presenza del castello e dell’imponente Isola di Dino. Un vero spettacolo da godersi in una vacanza di puro relax.
In Basilicata, invece, troviamo Cala Jannita che senza dubbio è una delle spiagge vulcaniche più famose in assoluto. Da molti è conosciuta come la spiaggia dell’Isola di Santo Janni. Qui si trovano molti stabilimenti balneari attrezzati e anche un pezzo di spiaggia libera. Siamo nella Marina di Maratea e la peculiarità di Cala Jannita è che è circondata da scogliere e vegetazione. Un paesaggio molto selvaggio che permette di nuotare in tutta tranquillità nelle acque cristalline che lambiscono la spiaggia.
Ai piedi del Vesuvio troviamo la Spiaggia di Torre del Greco che presenta il tipico colore nero delle spiagge vulcaniche. Qui siamo a due passi da uno dei vulcani più grandi e imponenti. La zona costiera di Torre del Greco è lunga circa 10 km e regala moltissime emozioni con il suo arenile nero e un paesaggio splendido come quello del Golfo di Napoli.
Anche nel Lazio troviamo delle spiagge vulcaniche. In particolare c’è la spiaggia di Santa Severa che dista circa 50 km da Roma e che è una meta perfetta per chi vuole passare una giornata diversa dal solito senza spostarsi troppo dalla città.
Lo spettacolo di cui possono godere gli occhi dei turisti che arrivano qui è esaltante: un arenile nero e circondato da un mare cristallino. Sullo sfondo, invece, si ergono le rovine etrusche di Pyrgi e il castello. Un vero spettacolo di natura e arte.
Segnaliamo anche le spiagge nere della Toscana. Queste si concentrano sull’Isola d’Elba e sono tutte sulla costa capoliverese. Troviamo Punta Polveraia, Le Tombe, Cala di Punta della Contessa, la Spiaggia di Norsi, la Spiaggia di Acquarilli e infine la Spiaggia di Naregno.
Quasi tutte queste spiagge nere sono formate da sassolini e ghiaia scura che rendono il paesaggio quasi lunare. Una cartolina che si può immortalare quando si è in zona.
Il fascino delle spiagge nere
Le spiagge vulcaniche sono molto apprezzate per la loro peculiarità. Essendo diverse da quelle a cui si è abituati regalano delle emozioni uniche. Vedere queste distese nere che sono accarezzate da un mare cristallino come quello che troviamo in molte zone d’Italia è uno spettacolo per gli occhi e per il cuore. Per questo motivo queste spiagge sono apprezzate sia dagli italiani che vogliono scoprire qualcosa di nuovo che dai turisti alla ricerca di paesaggi particolari e inediti.