27 Gen Cinque trabucchi in Puglia da visitare
In Puglia il mare non è solo spiagge: ecco i più bei trabucchi in Puglia! Esploriamo le famosissime “palafitte” del Gargano.
Viaggiando nelle zone del promontorio del Gargano in cui le alture si tuffano nelle acque, specialmente nel tratto che va da Peschici a Vieste, è difficile non notare quelle strutture simili a ragni che si affacciano sul mare, e che prendono il nome di Trabucchi.
Scopriamo cosa sono le palafitte made in Puglia!
I primi trabucchi risalgono all’epoca Fenicia, e rappresentano la prima barca fissa dei pescatori dell’epoca, tipica di zone in cui la pesca si svolge arroccata sugli scogli.
Da anni ormai, queste opere architettoniche sono tutelate dall’Ente del Parco Nazionale del Gargano che li ha risanati in modo da poter essere riutilizzati.
Per chi volesse, infatti, è possibile organizzare un tour dei Trabucchi per assaggiare al momento il raccolto dei pescatori.
La mappa dei Trabucchi in Puglia: Trabucco Forchicella
Lungo la costa del Gargano, il primo Trabucco da visitare è quello di Forchicella che si erge su un promontorio circolare in provincia di Peschici.
Molto famoso anche da un punto di vista archeologico, sul Trabucco di Forchicella sono stati ritrovati nuclei umani risalenti all’età del bronzo.
Trabucco San Nicola
Poco fuori dal centro abitato di Peschici, in una zona che abbraccia l’Adriatico con il suo paesaggio roccioso, si erge un’altra maestosa palafitta: Trabucco San Nicola.
Situato su un promontorio roccioso, il Trabucco San Nicola è considerato, in Puglia, un ottimo punto panoramico che consente di ammirare il versante orientale dell’abitato di Peschici.
Trabucco di Manaccora
Il promontorio di Manaccora, noto per le sue testimonianze archeologiche, ospita uno dei trabucchi ancora in attività: Trabucco di Manaccora.
Il Trabucco di Manaccora situato nel cuore del Gargano sul lato ovest della baia dal quale prende il nome; guarda verso il centro abitato di Peschici.
D’estate, questo gigante del mare si trasforma in un ristorante turistico dove è possibile degustare pesce fresco appena pescato.
Trabucchi in Puglia: San Francesco
Esplorando il centro storico di Vieste, non troppo lontano da Peschici; è invece possibile visitare uno dei più antichi Trabucchi : costruito quasi un secolo fa sorge Trabucco San Francesco.
Dall’alto di questo secolare Trabucco, attualmente gestito dal WWF, è possibile ammirare la spiaggia del castello che gli da’ il nome e il fantastico scenario marino sottostante.
Trabucco da Mimì
Ultimo, ma non per importanza è lo storico e famoso Trabucco da Mimì.
Tramandato di generazione in generazione; lo rende tutt’oggi il più attivo e frequentato Trabucco del promontorio del Gargano.
Nel tempo e con il susseguirsi delle sue quattro generazioni , è diventato il più ricercato ristorante costruito con materiali recuperati dalle mareggiate.
Infatti, un originale spazio aperto tanto rustico quanto accogliente, vi permetterà di degustare Cefali e Pesci Azzurri, rigorosamente pescati con il tradizionale metodo a vista!
Trabucchi in Puglia e non solo
Noti anche come Trabocchi, sono sinonimi di “trappola”! Molto diffusi anche in Abruzzo in provincia di Chieti, in Molise e in Veneto.
L’origine di questo termine deriva dal tipo di pesca praticato che attrae il pesce cadere nelle sue maestose reti.
Anche fuori Italia, esistono strutture simili sulle coste francesi conosciute con il nome di Pecherie.
Patrimonio da preservare
Questo storico patrimonio culturale di inestimabile valore, ancora oggi rappresenta la storia e l’ingegnosità di antiche popolazioni dedite alla pesca.
Mutati nel tempo, i Trabucchi sono da sempre l’approdo di viaggiatori, esploratori e appassionati di natura desiderosi di godersi la Puglia oltre l’orizzonte del Mar Adriatico.