16 Giu Tricase: le spiagge del Salento di Levante da scoprire
Tricase ha tanto da offrire a chi decide di passare le sue vacanze estive in Salento.
Questa è una zona ancora poco battuta dal turismo di massa, concentrato in località più note come Gallipoli, Otranto, Porto Cesareo e Torre Lapillo o Lecce.
Ma anche il cosiddetto Salento di Levante custodisce degli autentici tesori, come Tricase. Qui c’è tanto da esplorare, a partire dal bellissimo porto-museo fino ad arrivare alle aree archeologiche della zona. Scopriamo tutto insieme, con un intenso itinerario virtuale.
Perché visitare Tricase
Tricase è, molto probabilmente, il centro nevralgico di quel Salento autentico che è ancora poco noto. Si tratta di una cittadina di confine, che ha tanto da raccontare grazie anche alle testimonianze storiche e archeologiche.
Questa zona vide arrivare prima i greci e successivamente i romani, i bizantini e ancora i turchi. Ogni passaggio ha lasciato le sue tracce ed è per questo che il Salento di Levante, come oggi si definisce la zona più a sud-est del Salento, è ricco di storia.
Qui scirocco e grecale la fanno da padroni e accompagnano le calde giornate estive, quelle da passare in spiaggia in totale relax.
Ma oltre alle spiagge di Tricase, qui c’è molto altro. Tra le campagne e le marine ci sono castelli, torri costiere, castelli, frantoi e cripte ipogee e ancora delle stupende aree archeologiche.
Per chi vuole sapre cosa visitare a Tricase segnaliamo soprattutto le bellissime chiese che costellano il centro storico e anche le campagne, come, ad esempio la Cappella della Madonna di Loreto.
Non solo opere religiose, ma anche castelli e torre costiere che in un passato ormai remoto servivano per proteggere la zona dagli attacchi di turchi e corsari che arrivavano dal mare. Impossibile non apprezzare la bellezza di Palazzo Gallone, oggi sde del Comune ma in passato bellissimo castello del XV secolo.
Il Porto di Tricase è un altro punto focale della città. Proprio qui, qualche anno fa, è nato il Porto Museo di Tricase un progetto assolutamente inedito che ha dato ancora più lustro alla città. Non si tratta, infatti, di un museo realizzato all’interno della zona portuale ma di un porto che custodisce dei reperti archeologici di immenso valore, trasformandosi in un museo a cielo aperto.
Spostandosi verso la zona più esterna della città si incontrano le campagne, con il loro aspetto tipicamente salentino. I muretti a secco, le pajare, i pozzi e le edicole votive rendono il paesaggio assolutamente autentico. A far loro compagnia ci sono le caratteristiche querce vallonee che sono presenti solo in questa zona del Salento.
Tra queste la più famosa è la Quercia dei Cento Cavalieri, un albero con 700 lunghi anni di storia alle spalle. Una figura imponente, che caratterizza la zona e la rende famosa in tutto il mondo dato che l’albero è stato premiato con alcuni premi di caratura internazionale.
Le spiagge più belle di Tricase
Qui ci sono tante spiagge con scogliera e piccole calette. Il paesaggio è abbastanza selvaggio e qui il mare è un incanto. Partiamo tra Marina di Tricase, una delle perle del basso Adriatico localizzata a pochi chilometri da Santa Maria di Leuca finibus terrae.
Siamo all’interno del Parco Costa Otranto Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase. Qui i fondali sono profondi e le acque pulite e cristalline. La vegetazione mediterranea conferisce alla zona quell’aspetto tipico che ci si attende dal più profondo Salento.
Marina di Serra è vicinissima al centro di Tricase e anche qui si presenta una costa rocciosa che viene definita come Promontorio del Calino. Una delle peculiarità è l’assenza totale di zone sabbiose. Qui si trovano solo scogli e anche l’accesso al mare non è per tutti semplice. Le acque limpide che lambiscono le calette, però, regalano a chi le visita un’esperienza unica e altamente rilassante. Da provare.
In zona, fino ad arrivare a Santa Maria di Leuca procedendo per il versante adriatico si incontrano anche Marina di Andrano e Marina di Novaglie, famosa per le sue grotte naturali. Un vero spettacolo famoso in tutto il mondo è quello del Ponte del Ciolo. Questo ponte, alto circa 40 metri, unisce due alte scogliere e da qui i più coraggiosi si tuffano direttamente in mare. Il Ciolo è un vero e proprio canyon scavato dall’incedere dei millenni. Uno spettacolo della natura che vale la pena di essere visto almeno una volta nella vita.
Cosa fare in zona
Per chi vuole spostarsi per conoscere anche le zone limitrofe consigliamo, senza dubbio, di visitare Otranto. Questa è una cittadina simbolo del Salento adriatico nonché una delle più belle e caratteristiche in assoluto. Tantissime cose da fare e da vedere passeggiando su e giù per le piccole stradine del borgo, ricche di case bianche, negozietti tipici e ristoranti. Il Castello di Otranto è uno dei più famosi in Puglia ed è sede di tantissimi eventi e mostre.
Anche Santa Maria di Leuca è da visitare. Con il suo faro indica il punto più a Sud della Puglia. Qui si abbracciano il Mar Adriatico e il Mar Ionio: una cittadina che vale la pena di essere vista, soprattutto durante il periodo estive.
La zona del Basso Salento è anche ricca di eventi, sagre e feste popolari che ogni sera festeggiano l’estate e la infuocano. Divertimento, folklore e buon cibo: una ricetta perfetta per chi vuole scoprire un Salento autentico e sincero.
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