baia san fruttuoso

Alla scoperta della baia di San Fruttuoso: cosa vedere

A metà strada tra Camogli e Portofino si trova un piccolo gioiello naturale: la Baia di San Fruttuoso.

Siamo nel cuore pulsante del Parco Naturale Regionale di Portofino ed è proprio qui che, incastonata tra i Monti liguri, sorge questa splendida baia che si caratterizza per il suo mare cristallino e per l’omonima Abbazia di San Fruttuoso che risale al XII secolo.

Scopriamo insieme cosa vedere nel borgo marinaro di San Fruttuoso che è raggiungibile in battello anche da Genova o a piedi seguendo un percorso all’interno del parco naturale che ha una durata di circa due ore. Questa soluzione è consigliata agli amanti del trekking che vogliono vivere un’esperienza a strettissimo contatto con la natura.

Baia di San Fruttuoso: la spiaggia e il mare

Nella baia di San Fruttuoso la prima cosa che colpisce l’attenzione è senza dubbio il mare. Acque cristalline di un colore blu profondo che ospitano la statua del Cristo degli Abissi che si trova a circa 17 metri di profondità. La statua fu adagiata sul fondale per volontà di Duilio Marcante, uno dei massimi esperti di subacqua in Italia. Il significato di questa scelta è molto profondo. Il Cristo degli Abissi protegge e ricorda tutti i morti in mare e coloro che hanno fatto del mare la loro vita.

La spiaggia di San Fruttuoso è, senza dubbio, una delle più note e ricercate dai turisti di tutto il mondo. La sua peculiarità è la presenza dell’abbazia che rende il paesaggio assolutamente unico. Spesso la spiaggia è affollata da turisti, specialmente nei mesi più caldi, ma vale la pena visitarla almeno una volta.

Come detto in precedenza, durante i mesi estivi partono diversi battelli per la Baia di San Futtuoso e, per al precisione, le zone di partenza sono Portofino, Genova, Chiavari, Recco, Sestri Levante, Santa Margherita, Rapallo.

L’abbazia patrimonio FAI

Questo è un luogo di culto cattolico di indiscussa bellezza. L’abbazia arricchisce ancora di più il paesaggio già mozzafiato della Baia di San Fruttuoso e lo rende unico. Siamo nel comune di Camogli all’interno del parco terrestre e marino del Monte di Portofino, nella zona anche nota come Capodimonte.

Il proprietario del monastero benedettino risalente all’anno Mille è il FAI e già questo ne fa comprendere la rilevanza artistica e non solo. L’abbazia è uno dei tanti tesori della nostra bella Italia che vanno tutelati. Precedentemente la struttura era di proprietà della famiglia Doria che però la diede in dono al FAI nel 1983.

Da quel momento il complesso vive una nuova vita, dato che è stato restaurato ed è stata anche valorizzata la fonte sorgiva della Baia di San Fruttuoso che un tempo venne coperta da una torre. Il piccolo borgo di San Fruttuoso è perfetto per chi arriva nella Ligura di Levante e desidera scoprire anche un pezzo di storia oltre che rilassarsi nelle bellissime acque che bagnano la baia.

Qui si respirano pace e relax e si può stare a strettissimo contatto con una natura rigoliosa e con tutta la bellezza che ci riserva il patrimonio architettonico italiano.

Condividi:


Articoli correlati

What to Look For in the Best Online Casino Reviews
Alla scoperta della baia di San Fruttuoso: cosa vedere
Smart working by the sea in Italy: where to go
Cosa vedere a Jesolo: non solo mare!
Cosa vedere a Tropea, la Costa degli dei
previous arrow
next arrow
Slider
Cocobuk Manager

Tutto quello di cui hai bisogno per gestire la tua spiaggia e le prenotazioni online. 100% gratis, per sempre.

Scopri di più