01 Apr Green pass per viaggiare in Italia: cosa cambia

Quella del 1° Aprile 2022 è una data che verrà ricordata da molti per la fine dello stato di emergenza Covid-19. Ma cosa cambia e cosa succede al green pass per viaggiare in Italia?

Chi sta per organizzare una fuga dalla città o le vacanze estive con destinazione Italia dovrebbe sempre tenere presenti quelle che sono le norme in vigore nel nostro Paese. Facciamo chiarezza ricordando che quando si viaggia è sempre utile controllare il sito ufficiale della Farnesina che illustra anche tutti i requisiti per viaggiare negli altri Stati, europei e non.

Cosa cambia dal 1° Aprile 2022: serve il green pass per viaggiare in Italia?

Ricordiamo che dal 1° Marzo 2022 viaggiare è diventato più semplice. Sì, perché da quella data è stata abolita la quarantena per chi arriva dai Paesi extra UE. Fino a quel momento, infatti, chi aveva intenzione di viaggiare in Italia arrivando da Paesi al di fuori dell’Unione Europea doveva effettuare un periodo di quarantena.

L’abolizione della quarantena è stata decretata dal Ministro della Salute Roberto Speranza in modo tale da rendere uniforme la normativa per tutti gli arrivi in Italia.

Cosa serve dal 1° Marzo 2022 per entrare in Italia? Il green pass base. Si parla, quindi, o di un certificato di vaccinazione o di un test negativo o di un certificato di guarigione.

Per i bambini al di sotto dei 6 anni non è previsto l’obbligo di tampone.

Attenzione, però: è prevista quarantena in assenza di green pass. Cosa significa? Che se non si esibisce una delle certificazioni sopra indicate si applica quanto previsto in precedenza, ossia una quarantena di 5 giorni presso l’indirizzo che viene indicato nel Passenger Locator Form con l’obbligo di fare un test molecolare o antigenico alla fine del periodo.

Come detto, però, questo è quello che accadeva dal 1° Marzo 2022 al 31 Marzo 2022. Come sono cambiate le cose?

Possiamo dire che dal 1° Aprile 2022 sostanzialmente non cambia nulla in termini di green pass per viaggiare in Italia e normativa. Dal 1 al 31 Aprile, infatti, è stata prorogata la normativa vigente in materia di viaggi e spostamenti sul suolo italiano.

Ecco, quindi, che è stato prorogato l’obbligo di Green Pass per gli ingressi in Italia degli stranieri. Con l’ordinanza del 29 Marzo 2022, successivamente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 75 del 30 Marzo 2022, si mantiene integro lo stato di cose anche oltre il limite della fine dello stato di emergenza.

Chi arriva in Italia, quindi, ha una serie di obblighi che al momento sono identici a quelli che aveva in precedenza. Viene confermata l’abolizione della quarantena ma si ha sempre bisogno di presentare al vettore con cui si viaggia il Passenger Locator Form e la certificazione che attesta la guarigione, la vaccinazione o l’esito negativo di un test Covid.

Nel caso di mancata presentazione di una delle certificazioni  elencate esplicitamente si predispone, come detto in precedenza, la quarantena di 5 giorni presso l’indirizzo che viene indicato.

Si deve fare una distinzione per quelli che sono gli spostamenti da e per la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano: questi non sono soggetti né a dichiarazioni né a limitazioni.

Nell’art. 1 dell’ordinanza di cui sopra si legge quanto segue:

1. Le misure disposte con l’ordinanza del Ministro della salute 22
febbraio 2022, citata in premessa, sono prorogate fino al 30 aprile
2022.
2. La presente ordinanza produce effetti dal 1° aprile 2022 e fino
al 30 aprile 2022.
3. Le disposizioni della presente ordinanza si applicano anche alle
regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di
Bolzano.
La presente ordinanza e’ trasmessa agli organi di controllo e
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Tutto sulla nuova normativa sul green pass per viaggiare in Italia: come presentare i documenti

Ricordiamo che tutta la certificazione necessaria per essere in regola con l’attuale normativa Covid può essere presentata sia in versione digitale che in versione cartacea. Questo significa che è possibile stampare il tutto o presentare i vari documenti sul proprio smartphone. Quest’ultima soluzione è sicuramente la più veloce e sicura ed è quella consigliata.

Regole per tutti i mezzi di trasporto: cosa cambia

Dopo aver messo piede su suolo italico è utile ricordare che dal 1° Aprile 2022 non c’è più obbligo di Green Pass per prendere i mezzi pubblici locali, anche se permane l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2. 

Se, invece, si viaggia in aereo, traghetto, treni e bus a lunga percorrenza è obbligatorio il green pass ma è sufficiente quello base, che si ottiene anche con un tampone molecolare o antigenico negativo. Anche in questo caso permane l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2.

Queste misure sono attualmente valide fino alle fine del mese di Aprile 2022. Cosa ci aspetta dopo e quali saranno le nuove regole?

Di sicuro sono tanti gli stranieri che stanno programmando di venire in Italia, così come sono tanti anche gli italiani che desiderano ritornare in patria dall’estero. Chi è fuori per lavoro, svago, studio dovrebbe sempre tenere a mente quelle che sono le regole indicate precedentemente.

Attendiamo nuovi sviluppi normativi così da capire cosa accadrà a ridosso della nostra estate italiana.